- Erano 200, 300 o oltre 400 gli espositori?
- E i visitatori e acquirenti provenienti da tutto l'interland, quanti sono stati?
- Il giro d'affari che ruota attorno alle due edizioni (Aprile e Novembre) a quanto potrebbe ammontare?
- Viene sottratto qualcosa al volume d'affari dei commercianti locali?
- Può essere meglio strutturata e organizzata?
- E' anche un momento d'incontro e di socializzazione e quindi?
Il Regolamento Comunale che disciplina questa manifestazione che qualche comune siciliano ci invidia, deve essere modificato per consentire, tra l'altro, un maggior incasso dovuto dagli espositori per l'occupazione del suolo pubblico che, facendo i raffronti con altre manifestazioni similari che si svolgono altrove, è insignificante e non consente all'amministrazione di operare con migliore servizi e migliore organizzazione.
Le misure antiterroristiche e una maggior presenza delle forze dell'ordine: Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Urbana, hanno scongiurato o resi impercettibili i piccoli reati che in manifestazione del genere vengono normalmente commessi.Ed ora i due videoclip realizzati per l'"Altra Informazione" di Sant'Agata di Militello. (cirosca)
Quando negli anni '94 al '97 sono stato amministratore con la delega al commercio, avendo ascoltato le lamentele di molti commercianti, avevo proposto la modifica del regolamento delle due fiere santagatesi. Per prima cosa avevo proposto la riduzione del numero degli espositori, portandoli a soli 230 e non 350(?) come nel vecchio regolamento, ridurre il numero delle tabelle merceologiche per non avere tantissimi che vendono abbigliamento, cianfrusaglie, articoli che di trovano tutti i martedì e introdurre delle novità espositive.Avevo proposto 230 espositori, perché lo spazio, allora disponibile, era per una capienza più alta rispetto a quella del martedì che contava 135 avventori. Chiedevo che si transennasse lo spazio stabilito e tutti i non entranti, le forze dell'ordine ( non i VV. UU.) li avrebbero dovuti allontanarli, inoltre si sarebbe dovuto dare priorità di partecipazione a chi non era presente il martedì. Bocciata in toto la banale idea perché il commercio è " libero" quindi a chi faceva domanda, e sten diamo un velo pietoso su questo, partecipava. Da allora e chi sa per quanto tempo,......"oves et boves" (Pippo Giuffrida)
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